Nelle ultime settimane stanno procedendo i lavori di riqualificazione dell’area di via Ippocastani ai limiti del Parco del Grugnotorto, ai confini con Cinisello Balsamo.
Anche nell’ultimo numero del notiziario comunale l’amministrazione ha parlato di questi lavori.
Si sono dimenticati però di illustrare un particolare: il materiale usato come stabilizzante per il fondo del percorso ciclopedonale che attraverserà l’area altro non è che un cumulo di materiale da recupero di demolizioni edilizie, con significativa presenza di materiali non inerti, soprattutto plastici.
Nei giorni scorsi ci siamo accorti di questa problematica e abbiamo chiesto approfondimenti ai responsabili dei lavori, affidati al Parco Nord, e al Comune. Durante il sopralluogo del cantiere ci è stato detto che la legge consente che nel materiale ci sia una percentuale di plastica, ma alla domanda di quale sia la percentuale non ci è stata ancora data risposta. Inoltre, anche se è scontato visto la replica fornita, non sono stati effettuati controlli che il materiale rispetti effettivamente questi limiti di legge, ma è stata presa per buona la certificazione di chi questo materiale l’ha venduto.
Quando si parla di un terreno agricolo vergine come quello sarebbe stato opportuno fare una verifica del materiale. Anzi, sarebbe stato opportuno usarne uno totalmente naturale come scarti di cava o fluviale come sabbia e ghiaia. Una zona di quel pregio naturalistico di certo non merita che venga ficcata della plastica sotto di essa.
Abbiamo esposto le nostre osservazioni anche durante l’ultimo consiglio comunale e l’amministrazione ha più volte sostenuto che non è stata fatta quella scelta in ottica di risparmio, che il problema non sono i soldi. Allora per quale motivo usare un materiale così scadente e inquinante?
Anche stavolta la maggioranza non ha saputo essere all’altezza del suo incarico e siamo sicuri che i cittadini sapranno valutare anche questo episodio nel fare il bilancio di questa amministrazione.
Movimento 5 Stelle Cusano Milanino
12 dicembre 2018
Cusano Milanino in MoVimento