Non bastava l’IMU, è in arrivo un’ulteriore stangata per i cittadini di Cinisello Balsamo!
Il consiglio comunale ha deciso, nella serata di martedì 22 maggio 2012, il ritocco dell’addizionale Irpef che passerà dallo 0,5% dello scorso anno allo 0,7%.
«È andato in scena il secondo atto di una rapina annunciata – ha attaccato il capogruppo del Pdl Giuseppe Berlino – La scelta del sindaco Gasparini è stata quella di applicare l’aliquota del sette per mille a tutte le fasce reddituali senza alcuna distinzione di sorta. Per cui, oltre ai circa 10 milioni di euro derivanti dall’Imu, il Comune introiterà ulteriori 7 milioni di euro derivanti dall’addizionale comunale Irpef: soldi dei sudditi cinisellesi, che serviranno a mantenere la gioiosa macchina inconcludente dell’Amministrazione Comunale». Gli fa eco il consigliere Riccardo Visentin che definisce «sordi i consiglieri comunali del centrosinistra: abbiamo proposto un’aliquota progressiva che partisse dal 2 per mille per i redditi più bassi per arrivare fino all’8 per mille per quelli più alti, ma non hanno voluto nemmeno ascoltarci».
La delibera prevederà un’esenzione per i redditi inferiori ai 15mila euro, ovvero per chi guadagna circa 600-700 euro netti mensili.
La delibera già approvata dalla maggioranza prevede la cessione del 30% a una società privata di smaltimento e del 10% a una cooperativa. La cessione dovrebbe portare nelle casse del Comune circa 800mila euro. Lo stesso dovrebbe accadere per l’azienda farmacie, un colosso da 10 punti vendita e con un fatturato di poco inferiore ai 15 milioni di euro.
Ciliegina sulla torta, è previsto un ulteriore sacrificio per gli cittadini di Cinisello Balsamo, infatti sarà ceduto il 40% dell’azienda NordMilano Ambiente, società che si occupa dello smaltimento dei rifiuti.
Gaspita!! La Gasparini….
Marco Fais
fonte: http://www.ilgiorno.it/sesto/cronaca/2012/05/24/717514-cinisello-aumento-irpef-comune-imu.shtml
24 maggio 2012
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