FORMIGONI GO HOME

SE FORMIGONI NON SI DIMETTE… DIMISSIONIAMOLO NOI!
Troviamoci tutti a Milano il 7 luglio presso Milano, Largo Cairoli/Piazza Castello alle h.17.00… nella ricorrenza dell’anniversario della sentenza di primo grado del nostro ricorso contro la candidabilità di Formigoni, sentenza in cui il giudice parla di “… inquietante anomalia di un sistema che permette alle regioni di non dar applicazione a una così esplicita indicazione del legislatore nazionale, semplicemente astenendosi dal legiferare sul punto…la denunciata anomalia segnala una falla del sistema”.
Pensate a slogan, cartelloni, installazioni, vignette da portare in piazza.
____________________________________________________
La Regione Lombardia respinge la mozione di sfiducia ai danni del governatore pluri-illegittimo Roberto Formigoni, presidente di una giunta falcidiata da indagini per illeciti vari.
La ciliegina sulla torta la mette il capogruppo del PD in Regione, primo firmatario della mozione: era assente alla votazione perché in vacanza. Il vento sta cambiando, anzi è già cambiato.
I cittadini sono stanchi, svuotati. La schiena, da dritta che era ha cominciato ad incurvarsi, fino a costringerci ad inginocchiarci e a ritrovarci per terra, schiacciati dal peso di una classe dirigente inadeguata, incompetente, irresponsabile, evolutasi negli anni in una Casta autoreferenziale di privilegiati e autonominati che si ritengono superiori alla legge, alla morale.
Formigoni è Presidente della Regione Lombardia dal 23 aprile 1995, malgrado una legge nazionale stabilisca un limite massimo di due mandati. Ciò è stato possibile perché la Regione non ha mai recepito la legge e mai la recepirà, fino a quando avrà vita il “Regno Formigoni”. D’altronde è inutile chiedere ad un virus di auto debellarsi.
Ma è bene ricordare anche l’impegno e l’accondiscendenza del PDmenoL nell’aver trasformato in realtà il sogno di Don Roberto: con quale faccia la presunta opposizione avrebbe mai potuto opporsi, considerato che in Emilia Romagna il governatore PD Vasco Errani vanta lo stesso impero di Formigoni?
Il consiglio regionale ha al suo interno 10 membri tra indagati e arrestati, di cui ben 4 sono componenti dell’ufficio di Presidenza. Lo stesso Formigoni ha parecchio da spiegare in merito ai suoi rapporti con personaggi attualmente al centro di inchieste giudiziarie, rapporti economici poco chiari ai quali non ha ancora fornito spiegazioni soddisfacenti.
Malgrado ciò è ancorato alla poltrona, barricato nel suo ufficio all’ultimo piano del nuovo Pirellone, forse perché non ha una casa e ormai considera il Pirellone casa propria (ma ci pagherà l’IMU?).
Ci spiace, non funziona così.
Amici del MoVimento 5 stelle della Lombardia, se Formigoni non si dimette, dimissioniamolo noi!Uno Vale Uno – MoVimento 5 Stelle Cusano Milanino

 

Marco Fais

 


No comments yet.

Leave a Reply

CommentLuv badge